martedì 12 maggio 2009

85 anni e non sentirli...



Dal 17 al 24 maggio, presso la Chiesa di San Giuseppe ad Alba (CN)

“Le storie sono la nostra storia. 85 anni de 'Il Giornalino'”

il settimanale per ragazzi dei Periodici San Paolo allestisce una mostra per festeggiare i suoi 85 anni.


Pinky e Cocco Bill, due tra gli amatissimi personaggi de il Giornalino, danno il benvenuto ai visitatori della Chiesa di San Giuseppe di Alba dove, dal 17 al 24 maggio, si terrà la mostra dedicata al settimanale per ragazzi più longevo d’Europa, nato 85 anni fa per volontà del beato Giacomo Alberione, fondatore della Famiglia Paolina.L’evento si inserisce nell’ambito del Festival della Comunicazione organizzato dalla Società San Paolo, le Figlie di San Paolo e dalla diocesi di Alba, in preparazione alla XLIII Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali.

Il titolo “Le storie sono la nostra storia. 85 anni de il Giornalino” definisce il carattere di questa esposizione che si sviluppa attraverso diversi percorsi. Dall’itinerario storico mostrato tramite una selezione delle pagine più significative della rivista a uno sguardo sull’illustrazione e sul fumetto, con particolare attenzione a personaggi e autori.

Una sezione è dedicata al giornalismo per ragazzi, una delle peculiarità del settimanale, indagando anche sul supplemento “Conoscere Insieme”.

La mostra ospita una serie di sagome di personaggi che hanno fatto grande il settimanale e che animano e colorano il percorso espositivo integrandosi con la ricchezza della chiesa barocca. Da Pallino al Commissario Spada, da Capitan Erik a Micromino, Fra Tino, Magrin della Padella, fino alle new entry Paky e Franci. Una sezione della mostra è dedicata alle copertine storiche del settimanale che verranno proiettate su un grande schermo mentre nel coro saranno visibili riproduzioni dei primi numeri de il Giornalino.

Sull’altare maggiore e negli altari laterali trova spazio la sezione religiosa della mostra. Tavole originali della Bibbia a fumetti pubblicata da il Giornalino negli anni Novanta e, nell’altare dedicato a San Paolo un “trittico” che vede al centro la riproduzione di un’illustrazione dell’Apostolo delle Genti realizzata dal maestro del fumetto italiano Sergio Toppi e alcune tavole originali su temi paolini, disegnate dallo stesso Toppi.

Lungo la navata centrale si apre il cuore della mostra: 60 pannelli, tra tavole originali e riproduzioni identificato i due pilastri del settimanale. Il primo illustra le caratteristiche del giornalismo per ragazzi proposto attraverso rubriche, approfondimenti, servizi e supplementi utili alla formazione e informazione dei suoi lettori. Tra questi, il “Conoscere Insieme” di cui si espone la storia e i contenuti.

L’altro percorso presenta una selezione dei personaggi più rappresentativi della storia del settimanale, accompagnate da tavole originali, disegni, schizzi preparatori e indicazioni per la colorazione.

Uno spazio video mostra un documentario composto da interviste con autori e redattori de il Giornalino. Tra gli intervistati, Sergio Toppi, Paolo Piffarerio, Fabrizio Lo Bianco, Stefano Voltolini, Angela Allegretti, Franco Luini, Athos e Demetrio Bargellini. Intervengono anche il direttore de il Giornalino, padre Stefano Gorla, e il responsabile del settore fumetti Roberto Rinaldi.

Infine, nel coro della chiesa, uno spazio è adibito alla lettura: vi si trovano riproduzioni del primo numero del settimanale (1 ottobre 1924) e di altri numeri storici oltre ad alcune copertine del 1924. Questa soluzione permette, oltre a una facile consultazione, di scoprire come era il Giornalino nei primi anni di vita. In questo spazio, inoltre, saranno offerte copie de il Giornalino anno 2009.

La mostra è a cura di Davide Barzi, p. Stefano Gorla e Claudio Lopasso.
Inaugurazione 16 maggio 2009 ore 16.30 chiesa di San Giuseppe, Piazzetta Vernazza, Alba (Cuneo).
La mostra è aperta dal 17 al 24 maggio dalle ore 16.00 alle ore 19.00. L’ingresso è gratuito.
Per scuole e gruppi è possibile prenotare visite anche in altri orari telefonando al 0173-29.63.13
P.S.
Mi scuso con Fabrizio Lo Bianco per il selvaggio copia e incolla.

2 commenti:

Fabrizio Lo Bianco ha detto...

Ah ah ah! Ci avevo il copyright IO sul copia e incolla (e Anfatti l'avevo copincollato io per primo dal comunicato stampa).
Ci vediamo questo pomeriggio :)

DB ha detto...

Mannaggia, mi spiace un casino ma questo pomeriggio non ce la faccio! giusto ieri sera mi sono ricordato che alle 16:30 di oggi ho un matrimonio (non il mio, fortunatamente, se no la sposa avrebbe anche potuto prendersela per una simile dimenticanza) e addio inaugurazione!
Divertitevi anche per me.